Vittoria ormai è grande, va a letto da sola e si gestisce il suo sonno autonomamente, ascolta la musica e legge, a volte anche fino a tardi. Io rimango con Rachele, così autonoma da piccola, ora invece negli ultimi due anni non dorme più da sola. Viene nel mio letto, legge con me, andiamo a letto molto presto, tra le 8 e le 9 al massimo e lei legge per circa 20 minuti e poi si addormenta, il più delle volte abbracciata a me, come mai ha fatto da piccola. Io leggo, a volte molto, a volte poco. A volte faccio i power point delle lezioni, a volte scrivo, ma di rado. Di solito leggo, anche due o tre ore, se non sono stanca, se il libro mi piace. Aspetto che mio marito torni dalla palestra, ma spesso dormo, al mattino entro sempre alla prima ora e ormai la stanchezza inizia a farsi sentire. Spesso dormo prima io di Vittoria. La tele resta spenta,sempre. Qualche volta vediamo in streaming la puntata di Grey’s Anatomy tutte e tre nel lettone al pc, oppure di Young Sheldon, tutto rigorosamente in English per ... improve our english. Lettura e inglese sono tutti hobbisti femminili, perché papà la sera è sempre in palestra o al lavoro, di rado con noi.
“Il bacio con la finestra” è un dipinto di Munch del 1892 conservato al National Museet for kunst di Oslo. Una coppia di amanti clandestini si baciano vicino a una finestra, nascosti al mondo esterno da una tenda. Al di fuori, pochi passanti e qualche vetrina illuminata. La pittura è carica di tinte macabre e realizzata con pennellate spesse. Le tinte fredde richiamano le atmosfere nordiche. Il dipinto fa parte di un gruppo di opere sul tema del ciclo della vita, della morte e dell’amore.
Commenti
Posta un commento