Mi sono divertita un sacco a leggere questo libro, alcune biografie di scrittori italiani mi hanno fatto morire dal ridere. Alcune sono serie, altre sono esilaranti.
Consiglio a tutti questo libro perché non è un manuale di letteratura, ma un manuale che ci fa scoprire il lato leggero della letteratura, uomini e donne normali che hanno compiuto qualcosa di eccezionale ma che hanno il loro lato umanissimo.
Non vi nascondo che leggendo questo libro mi è venuta tanta voglia di rileggere alcuni classici e devo ammettere di aver scoperto qualche autore di cui non ricordavo l'esistenza.
Perché la cultura non può essere sempre pesante.
In molti conoscono le avventure erotiche di Gabriele d'Annunzio, ma alzi la mano chi aveva sentito parlare della sua governante, cerbero dell'harem e "personal trainer" delle sue amanti. Quanti sanno della misteriosa sparizione del corpo di Giacomo Leopardi, dopo la sua morte? O dell'inquietante moglie di Luigi Pirandello, che si aggirava per camera brandendo un coltellaccio mentre il premio Nobel dormiva? Anche gli scrittori italiani hanno avuto vite curiose, bizzarre e dirompenti. E giganti come Pasolini, Dino Campana, Emilio Salgari e Dante non hanno proprio niente da invidiare alle sbornie colossali di Jack London, o alle feste pazze di Fitzgerald. Leggere per credere...
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