Leggendo questo libro ho capito cosa avrei voluto fare veramente nella mia vita. La viaggiatrice. La scrittrice di guide turistiche. L'antropologa. Insomma, una qualsiasi professione legata al viaggio, invece ho una vita fortemente sedentaria perchè la mia vita è andata così... eppure il professor Aime insegnava alla mia università e spesso ho sentito il richiamo dl suo corso, ma chissà come mai sono sempre rimasta lontana da quei dipartimenti...
A parte questo, è un libro bellissimo. Mi ha aperto gli occhi su una città che fino a pochissimo tempo fa credevo non eistesse neanche, Timbuctu. Mentre ora so che esiste. Conosco persone che ci sono state, persone che ci sono nate, vorrei andarci ma so che non ci andrò mai. Adesso so anche perchè chi ci è nato arriva qui, e l'ho capito tra le righe del professor Aime e dalle mie reminescenze d'Africa. E mi fa male il cuore al solo pensiero perchè io l'Africa la amo tutta.
E' un libro particolare, tra il viaggio e il saggio, un libro che ho sottolineato molto, una porta verso il Mali ma anche verso me stessa.
A parte questo, è un libro bellissimo. Mi ha aperto gli occhi su una città che fino a pochissimo tempo fa credevo non eistesse neanche, Timbuctu. Mentre ora so che esiste. Conosco persone che ci sono state, persone che ci sono nate, vorrei andarci ma so che non ci andrò mai. Adesso so anche perchè chi ci è nato arriva qui, e l'ho capito tra le righe del professor Aime e dalle mie reminescenze d'Africa. E mi fa male il cuore al solo pensiero perchè io l'Africa la amo tutta.
E' un libro particolare, tra il viaggio e il saggio, un libro che ho sottolineato molto, una porta verso il Mali ma anche verso me stessa.
Commenti
Posta un commento