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ritrovarsi

In questo caldo autunno fatico a tenere tutti i pezzi a galla. Mi piacerebbe fare un po' di decluttering che ora va tanto di moda, mi piacerebbe farlo in casa, negli armadi, ma soprattutto con situazioni e persone. In casa ci sono moltissime cose che non mi servono, ma mi dico sempre che prima o poi potrei tornare ad usare, e ahimè, questo è vero. Posso passare mesi e anche anni ignorando un certo oggetto e poi riscoprirlo e utilizzarlo tantissimo, quindi per questo fatico davvero a separarmi dalle cose. Mi capita anche con i vestiti. Riesco a cambiare taglia e ripescare cose che ho amato, cose che non mettevo da tempo, quindi fatico a separarmi da cose troppo grandi o troppo piccole perchè mi dico che prima o poi potrebbero tornare utili. Invece, caspita, le persone... quelle si che vorrei proprio tagliarle via e anche definitivamente. Non riesco proprio a vedere un "riutilizzo", passatemi il termine in paragone.
Sono stata educata al perbenismo che non riesco a liberarmi di chi mi fa male. Non riesco a parlare  chiaramente e sinceramente. Invece questo mi donerebbe molta serenità. La serenità necessaria a riappropriarmi di una fetta di tempo tutta mia per poter fare cose tutte per me: Ascoltare mio marito, andare dal parrucchiere, studiare di più con mia figlia, fare un corso di inglese, non ricevere mail da goodreads che mi chiede se sto dimenticando di segnare i libri che leggo sulla challange visto che sono 6 libri indietro rispetto alla tabella di marcia.

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