Finalmente abbiamo il nome.
Alla fine ha vinto Livia.
Abbiamo combattuto perché volevamo un nome con un significato preciso, che fosse poco usato. Abbiamo tutti nomi desueti, anche se ora Vittoria va di moda, ma quando l’ho scelto non era molto usato, anzi…
Perché Livia? Perché era la moglie di Augusto, Livia Drusilla Claudia, sicuramente una donna importante e di carattere a Roma in quei tempi, esattamente come lo fu poi la regina Vittoria qualche secolo dopo. Insomma un buon auspicio di indipendenza e successo racchiusi nel nome. Un nome senza diminutivo esattamente come Rachele. Che tanto poi il diminutivo lo troveremo lo stesso. Un nome poco usato, in modo che sia lei e solo lei. Brutto quando in classe ti ritrovi con due o tre persone che hanno il tuo stesso nome. Io e mio marito abbiamo nomi abbastanza particolari da essere unici, se si usa quel nome si parla di noi. Il suo è quello del nonno, il mio viene direttamente da Tolstoj ( e non riesco ad appassionarmi alla letteratura russa….).
Piccola Livia il tuo momento è quasi arrivato, fra poco più di 72h sarai fra di noi.
I primi giorni saranno i più difficili ma tu Livia nasci guerriera, vincitrice di tante battaglie e troverai il tuo posto.
Bello! Mi piace!
RispondiEliminaSono contenta!
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