Molte volte mi chiedo cosa mi aspetto dalla mia vita futura.
Sempre più spesso la risposta e' questa: "finita la giornatina lavorativa vorrei anche percorre dei kilometri, ma raggiungere la mia casetta, in riva al mare, contemplare il paesaggio e rilassarmi alla musica della natura con un libro in mano". Questa immagine l'ho sempre nella mia mente da quando ho provato a stare alla capanna anche se lavoravo. Percorrere la strada in motorino tra cielo e mare e poi rilassarmi nel patio... Fanno cadere ogni bruttura della giornata... Ohhh se la capanna fosse mia.... Desiderare la campagna, il mare, a discapito della città vuol dire solo una cosa... Sto invecchiando.
Ho anche bisogno di una vacanza... Mi basterebbe raggiungere una delle due case per più di un giorno... Peccato che non ne abbia assolutamente l'occasione questo mese.... Che bisogno d'evasione!
Ho partecipato molte volte alla raccolta delle patate, ma mai alla semina. In questo dipinto Millet racconta la semina delle patate. L'uomo che con la zappa prepara il dolci, la donna che lascia cadere le patate a terra, nella speranza che esse prolificano. Questo dipinto ha la stessa monumentalità di un quadro assai più famoso di Millet, l'Angelus. Anche qui troviamo una coppia di contadini, non intenta alla preghiera ma bensì al lavoro quotidiano.
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