Oggi ha piovuto tutto il giorno. Per tutto il mese ha fatto un freddo intenso e io mi consolo guardando le previsioni del tempo di Tenerife. Mangano ancora più di 20 giorni, ma non vedo l'ora di partire, di farla finita con questo tempo che odio: freddo e pioggia insistente. Il solo pensiero di una settimana di caldo mi sostiene, il pensiero del mio terrazzino sull'oceano mi fa impazzire. Sono 5 anni che non mi concedo una vacanza spezzainverno e non vedo l'ora!
Il fascino della venere di Milo di esemplifica, a mio avviso, in quest'opera di Dalì. Dalì riproduce la Venere inserendo dei cassetti nella testa, nei seni, nella pancia e su un ginocchio. Aggiunge ai cassetti un pomello di pelliccia che ci invita ad accarezzarlo per rinvigorire la sessualità repressa dalla diffusa morale cristiana. I cassetti sarebbero i nostri segreti più intimi che solo oggi la psicoanalisi è in grado di aprire. Ma secondo Breton i significati sarebbero altri e per i dadaisti non significa semplicemente niente, anzi qualcuno suppone che ci sia lo zampino di Duchamp in questa opera di Dalì...
Ah Ah! Quando andavo alle Canarie facevo esattamente come te: un mese prima cominciavo a guardare le temperature... così mi sollevavo il morale! Atapo
RispondiElimina;)
Elimina