Passa ai contenuti principali

POP Sugar Reading Challenge 2018


ECCOLA! 
E' pronta da un po' ma non volevo ancora scrivere niente perché volevo concludere definitivamente quella di quest'anno, mettere la parola fine, prima di iniziare a pensare a qualcosa di nuovo. Anche stavolta so che lascerò almeno 10 punti indietro, perché non leggo gialli, thriller e cose del genere e lo stesso non so se ho voglia di vedere qualcosa cyberpunk. Il Nordic Noir non so... ma sicuramente leggerò qualcosa della casa editrice Iperborea, mi piacciono quei libri lunghi e stretti e non ne ho neanche uno. 
Quest'anno sono solo 50, meno di un libro alla settimana, si può davvero fare, si accettano consigli! 
E io ovviamente ogni Mercoledì cercherò di dare i miei. 
Leggere in compagnia è stimolante e porta nuove idee, se qualcuno si vuole unire a me è il benvenuto.
Su Goodreads continuo a seguire i gruppi di discussione e devo dire che ho trovato spesso un sacco di buoni consigli e spunti per leggere anche cose che non rientravano nella Challange.

Qui trovate tutti i post relativi al 2017, ma potete anche rileggervi quelli relativi al 2016 e il 2015.

1. A book made into a movie you've already seen
2. True Crime
3. The next book in a series you started
4. A book involving a heist
5. Nordic noir
6. A novel based on a real person
7. A book set in a country that fascinates you
8. A book with a time of day in the title
9. A book about a villain or antihero
10. A book about death or grief
11. A book with a female author who uses a male pseudonym
12. A book with an LGBTQ+ protagonist
13. A book that is also a stage play or musical
14. A book by an author of a different ethnicity than you
15. A book about feminism
16. A book about mental health
17. A book you borrowed or that was given to you as a gift
18. A book by two authors
19. A book about or involving a sport
20. A book by a local author
21. A book with your favorite color in the title
22. A book with alliteration in the title 
23. A book about time travel
24. A book with a weather element in the title
25. A book set at sea
26. A book with an animal in the title
27. A book set on a different planet
28. A book with song lyrics in the title
29. A book about or set on Halloween
30. A book with characters who are twins
31. A book mentioned in another book
32. A book from a celebrity book club
33. A childhood classic you've never read
34. A book that's published in 2018
35. A past Goodreads Choice Awards winner
36. A book set in the decade you were born
37. A book you meant to read in 2017 but didn't get to
38. A book with an ugly cover
39. A book that involves a bookstore or library
40. Your favorite prompt from the 2015, 2016, or 2017 POPSUGAR Reading Challenges

2018 Popsugar Advanced Reading Challenge

1. A bestseller from the year you graduated high school
2. A cyberpunk book
3. A book that was being read by a stranger in a public place
4. A book tied to your ancestry
5. A book with a fruit or vegetable in the title
6. An allegory
7. A book by an author with the same first or last name as you
8. A microhistory
9. A book about a problem facing society today
10. A book recommended by someone else taking the POPSUGAR Reading Challenge 

Commenti

Post popolari in questo blog

Il primo giorno di scuola

  Stamattina tutti e cinque ci siamo svegliati e preparati per il primo giorno di scuola un po’ emozionati. Lo scorso anno scolastico è finito con il covid, Vittoria non è quasi mai andata a scuola e si è persa un po’ tutto del primo anno delle superiori. Questo è quasi un nuovo inizio, anche se conosce tutti, ma non hanno fatto in tempo a costruire i rapporti, le amicizie. Infatti al ritorno mi ha detto che molti ragazzi della spiaggia vanno a scuola con lei, infondo frequenta la scuola più grande della città e ci sta che il maggior numero di ragazzi (e ragazze) che incontra vadano a scuola li.  Rachele quest’anno inizia le medie e io sono molto preoccupata. Ha una voglia di indipendenza davvero grande e vorrebbe sempre fare tutto da sola. Io sono preoccupata perché la scuola che frequenterà è molto performante e ha dei professori molto esigenti, infatti io l’ho sempre chiamato ginnasio e non scuola media. Quella scuola di fatti era il più antico ginnasio della città e tale è...

I Puffi

Quando ero piccola guardavo molti cartoni animati, fra questi, i puffi. Mi piacevano, ma non mi ha mai appassionato la loro storia in sè, però mi piaceva averli e giocarci in casa oltre a guardare i cartoni animati. Avevo molti personaggi: Grande Puffo, Puffetta,  Forzuto e anche Baby Puffo che tenevo in una bacheca appesa al muro e poi tiravo giù quando mi servivano per giocare. Mi ricordo che a volte le barbie potevano trovare il villaggio dei puffi, alla faccia di Gargamella, che non ci riusciva mai. Ovviamente avevo anche lui e Birba. In questi ultimi due weekend passati a passeggiare nei miei boschi ho cercato con attenzione qualche Amanite Muscaria da fotografare, ma niente, non sono riuscita a trovarla. Eccola qua, in una foro trovata su google, non è facilissima da trovare nei boschi, l'ho visto pochissime volte, forse una o due, molto più semplice imbattersi in un porcino. Mentre ne parlavo con le mie bambine, Rachele mi ha fatto riflettere su una cosa a cui in 38...

I biscotti della nonna

  Alla nonna piacevano i dolci, in casa non mancavano mai le caramelle e tantomeno i biscotti che lei chiamava “pastìccini” che ovviamente offriva se qualcuno andava a farle visita. Spesso acquistava i tresor e io ne andavo matta. Solo oggi ho realizzato che non li fanno più. Non so quando sono usciti di produzione ma ormai fanno parte di quelle cose anni 80 svanite. Altro biscotto uscito di produzione che andava per la maggiore in casa della nonna era questo: Mi ricordo che acquistava sempre quello ai fichi. Anche questo biscotto non è più prodotto e chissà da quanto. Entrambi si trovano solo nei siti che ricordano i “favolosi” anni 80, ma sono solo ricordi. In compenso si trovano moltissime ricette per i tresor da fare in casa, ma in fondo basta guarnire un pavesino e il gioco è fatto. Ma oggi le persone vanno sempre in visita nelle case delle persone che conoscono o dei parenti? Ricordo che negli anni 80 i miei nonni ricevevano visite e le facevano. I mei genitori mai. Semmai fa...

Il fornello martinese

Sono stata a Martina Franca diverse volte nella mia vita ma sempre di fretta. Avevo già conosciuto il fonello martinese ma non avevo ben capito come funzionassero davvero le cose, mentre oggi ho potuto apprezzare la "macelleria con fornello" che non esiste da noi, purtroppo.  Tu compri la carne e la porti via già cotta, perché in macelleria hanno il fornello e possono cuocerla. Il fornello ovviamente è una specie di forno a legna dove la carne viene cotta con il calore e non sulla fiamma e nemmeno sulla brace. Rimane indipendente e cuoce solo con il calore. Io sono una carnivora ma la carne cotta sui fornelli di casa o in padella non mi piace granché mentre cotta a legna mi fa impazzire. Per questo sono innamorata del fornello martinese e se abitassi qui la macelleria con fornello sarebbe il mio negozio preferito. Voto per almeno una macelleria con fornello in ogni città,  altro che fast food!!!!! Se passate per Martina Franca non lasciatevi sf...

Il Busto di Nefertiti

Oggi voglio aggiungere questo meraviglioso busto alla mia personale collezione. Raffigura la Regina Egiziana Neferiti. E la voglia che ho di ammirarla dal vero varrebbe un viaggio fino a Berlino, credetemi. Il busto di Nefertiti è un busto dipinto di circa 3300 anni raffigurante la regina egizia Nefertiti come una donna di una straordinaria bellezza. Venne scoperto da un gruppo di archeologi guidati dal tedesco Ludwig Borchardt nel 1912 all'interno della bottega dello scultore Thutmose nel sito archeologico egiziano di Amarna.

Capricci epici

Mia mamma mi ha sempre raccontato che da piccola facevo perdere la pazienza a chiunque con una serie di capricci che di volta in volta, di racconto in racconto hanno assunto dimensione epica. (Ma ne tralascio la narrazione ...) Vittoria non mi assomiglia fisicamente, ma e' una mia replica nel comportamento, tant'è vero che quando ci intestardiamo e' una lotta all'ultimo sangue. Nessuna delle due cede di un millimetro. Ieri visita al Disney Store di Milano. Avevo detto che lì poteva scegliere il regalo per il suo 5° compleanno (che sarà Giovedì). Conoscendo il negozio sapevo che avrebbe avuto l'imbarazzo della scelta. Anche se sapevo dove sarebbe ricaduta la scelta... infatti lei entrando aveva occhi solo per i vestiti da principessa corredati da ogni tipo di accessorio. Voleva il vestito da Cenerentola. Non mi sembrava il regalo adatto, quindi si è intestardita su un paio di sandaletti color oro (di Bella) con il tacco, che avevano anche un costo ...

Il Cassettino dei Ricordi

Mi piace un sacco perdermi tra le immagini di Pinterest perchè escono cose che avevo dimenticato. Cose che una volta, negli anni 80 non ci sognavamo davvero di fotografare come questa boccetta di plastica che conteneva la pennicellina che la nonna custodiva nell'armadietto dei medicinali e mi metteva sopra le ferite. Non aveva data di scadenza. Esisteva. Era lì per le mie ginocchia eternamente sbucciate. Non ricordo una sola estate senza una crosta sul ginocchio, e invece le mie figlie hanno quelle ginocchia sempre lisce, come se le ginocchia rotte fossero appanaggio degli anni 80... E ora grazie a Pinterest e a internet il ricordo sbiadito della nonna che mi cura le ginocchia sarà qualcosa di più concreto.

Risposta a una lettera di Helga

Capita che casulamente mi imbatta in un libro che mi piace. Qualchevolta. Finalmente ho trovato un libro che mi è piaciuto tantissimo, che mi ha preso come pochi, che mi ha regalato un paio d'ore fantastiche, si perchè quand mi imbatto in qualcosa di piacevole e interessante i libri mi scappano via tra le mani, così... velocemente. Questa è una lunga lettera a Helga, amore perduto di Bjarni. Bjarni ci racconta, ad un passo dalla morte, tutti i suoi rimpianti, i suoi dolori, il suo amore. MA anche la devozione per sua moglie e per la sua terra. Uno spettacolare viaggio in Islanda, l'Islanda brulla e fredda, ma anche magica. Terra quasi disabitata ma con grandi tradizioni magiche e pastorali. Bello, bello davvero, e l'ho sempre saputo, dal momento in cui l'ho incontrato in libreria. Questo libro, può tornare utile per la reading Challenge 2019: MI pacerebbe che se ne facesse un film , si presta molto. E' un libro di letteraura nordica , anche se non è proprio a...

Millet, coltivatori di patate

Ho partecipato molte volte alla raccolta delle patate, ma mai alla semina. In questo dipinto Millet racconta la semina delle patate. L'uomo che con la zappa prepara il dolci, la donna che lascia cadere le patate a terra, nella speranza che esse prolificano. Questo dipinto ha la stessa monumentalità di un quadro assai più famoso di Millet, l'Angelus. Anche qui troviamo una coppia di contadini, non intenta alla preghiera ma bensì al lavoro quotidiano.

Un Americano Tranquillo

Una sera non sapevo proprio che libro leggere e mi sono ricordata di una vecchia Challenge che proponeva un libro per ogni stato del mondo e questo era indicato per il Vietnam. Ambientato nel 1952 al tempo della guerra tra Francia e Indocina può essere consiederato un giallo. Ma come, tu eri quella che non li leggeva i gialli? Vero, non li leggo. Però capita che legga un libro dove venga ucciso qualcuno e di solito se nel libro viene ucciso qualcuno quel libro diventa un giallo. Poi io di solito apprezzo il libro per altri aspetti, quello sociale magari: un giornalista francese che arriva a Saigon e si trova un'amante che gli viene soffiata da un americano tranquillo che però vuole sposarla davvero. E se poi non fosse davvero un Americano tranquillo?  Pyle non lo era davvero, se no sarebbe rimasto in America.