In questo periodo dell’anno, in un altra vita senza covid19, probabilmente avrei iniziato a contare i giorni che mi separavano alla fine della scuola. Oggi conto si i giorni, ma quelli del mio smartworking, già 67. 67 giorni senza caffè dalla macchinetta, senza urla, senza corse all’autobus, senza ragazzi. Probabilmente molti di loro non li vedrò neanche più. In un’altra vita oggi sarei partita per la fattoria. In un’altra vita domani avremmo fatto una grande festa. Una cinquantina di persone, barbecue e birra. Domani saremo solo noi 4. In un’altra vita oggi avrei fatto il conto alla rovescia per l’inizio della stagione all’isola. Quest’anno non so neanche se ci potrò andare una volta, altro che tutti i giorni. Dopo una primavera senza scuola, mi devo abituare all’idea di un’estate senza isola. In un’altra vita di questi tempi sarei già andata al Mare molte volte, oggi me lo immagino quando mi affaccio dalla finestra e vedo gli alberi dei giardini prima del mare. In un’a...