In questi giorni si fa un gran parlare di Cristoforo Colombo, da piccola era era uno dei miei personaggi preferiti. L'ho sempre considerato un po' sfigato perchè da una parte aveva colto un'intuizione di molti, ovvero che la terra fosse rotonda e si potesse giungere in Cina anche senza circumnavigare l'Africa e fregando le grandi carovane Arabe, dall'altra era riusciuto a farsi sponsorizzare il viaggio dalla corona spagnola (che sopravviveva grazie ai soldi dei banchieri genovesi), ma alla fine era morto in miseria disprezzato perchè non aveva compiuto l'impresa perchè si erano accorti che non era giunto in India o in Cina ma da tutt'altra parte.
Oggi Colombo mi appare ancora più sfigato perchè stanno dando la colpa a lui per la colonizzazione del continente, che fra l'altro non ha avuto neanche il suo nome, ma quello di un altro viaggiatore, Amerigo Vespucci.
Colombo cercava una via per le Indie e ha sbattuto contro le Americhe, basta la sua storia finisce qui. Chiunque abbia studiato lo sa. Non attribuite a Colombo altre colpe perchè non ne ha. Le colpe semmai sono della corona spagnola e inglese, ancora in carica tutt'oggi, che hanno finanziato spedizioni di esplorazione e conquista nei territori americani. Il primo che organizò una spedizione di conquista e quindi genocida non fu Colombo, ma Hernan Cortes, Spagnolo. Chiunque ha aperto un libro lo sà. Studiare serve. Insegnamolo ai nostri figli. I libri non sono nemici.
Quando avevo 10 anni lo sapevo già che Colombo era un povero sfigato italiano e abbattare la sua statua oggi non serve a niente perchè lui non c'entra niente, cercava solo una strada, il casino lo hanno fatto altri. Peccato che di questi ALTRI si fa fatica a ricordarne il nome per dannatio memoriae e di certo non esistono statue da abbatere.
Commenti
Posta un commento