Georges de La Tour, LAcrime di San Pietro. Lo ammetto, non volevo andare a presentare cose molto conosciute in questa settimana Santa così ho guardato tutti gli episodi e ho scelto anche qualcosa di inconsueto, come questo dipinto di Pietro, dominato da un'atmosera popolaresca, di elegia notturna, dove Pietro prima che il Gallo canti per tre volta afferma di non conoscere Gesù. Con il suo pianto Pietro saluta l'alba del giorno in cui morirà Gesù.
Grazie al cielo nel 1972 non ero ancora nata.Ma oggi nel 2019 questo ritaglio della Stampa che ho trovato su Facebook mi fa indignare. Come si può accettare uno slogan pubblicitario tale? Maschilista, sessista, che riduce la donna ad oggetto? Addirittura C O L P E V O L E della sua forma fisica? Ma che mondo è quello in cui una persona, non solo una donna deve sentirsi COLPEVOLE della sua forma fisica? Quanti danni avrà causato a suo tempo questo slogan? Quante donne si saranno sentite in difetto, manchevoli e colpevoli di una copla che non esisteva? Ho solo domande e nessuna risposta.
Commenti
Posta un commento