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3, 2 ,1 ... Vacanze estive

Quest'estate andremo in vacanza! E ho già prenotato!
Con una coppia di amici abbiamo prenotato una settimana in Sardegna, eravamo partiti da un viaggio a Cuba, siamo passati poi ad crociera nelle isole greche ma per problemi di buget ci siamo trovati in Sardegna, insomma abbiamo fatto il giro del mondo per poi sistemarci in Italia. Solo io sono stata in Sardegna, ma dalle parti di Oristano, mentre stavolta andremo in Gallura.
A forza di cercare abbiamo trovato un prezzaccio in una struttura a tre stelle immersa nella natura, un posto un po' rude stando ai giudizi di che c'è stato, ma noi siamo liguri e sapremo adattarci. Siamo abituati a scarpinare per avere un pezzo di mare, la poseidonia non ci spaventa, anzi siamo abituati al mare ricco di poseidonia, ricordiamoci che è un bioindicatore e sarebbe auspicabile trovarla in ogni spiaggia. Ombrellone e sdraio? Possiamo farne a meno, a noi basta uno scoglio.
La cosa che ci interessa di questa vacanza è stare insieme, divertirci, infatti potevamo essere da ogni parte del mondo che andava bene.
LA parte che più mi preoccupa del viaggio sono le 8 ore in traghetto, non ho preso la cabina perchè tanto tutti soffrono il mare e chiusi mi sa che proprio non ci vorranno stare, io ho fatto passaggio ponte da Ancona a Patrasso... allora mi pare fossero state 18 ore o simile... mi ricordo che al pomeriggio avevamo fatto il bagno in piscina... Speriamo bene.
Se tutto va bene nel 2020 andrò a capo nord. Mi conviene mettere via i soldi da subito.

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Fino ad ora ho aggiunto a questa mia collezione privata opere che in quel determinato momento significavano qualcosa per me, magari perché le stavo spiegando in classe o perché stavo leggendo un libro. In seguito ho aggiunto due filoni tematici che mi hanno sempre affascinata: i baci e le donne in bianco. Ma di opere che amo fortemente ce ne sono poche. La Menade danzante di Skopas è una scultura che mi è sempre piaciuta tantissimo sin dal Liceo. Non ho ancora avuto la fortuna di andare a Dresda ad ammirarla dal vivo e mi sono sempre accontentata delle fotografie. La statua rappresenta una delle menadi, le fanciulle seguaci del dio Dioniso di cui ne celebravano il culto con cerimonie orgiastiche e danze forsennate al suono di flauti e tamburelli, al culmine delle quali aveva luogo il sacrificio di un capretto o di un capriolo, dilaniato a colpi di coltello e divorato crudo nel momento del parossismo estatico. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una copia di età ro...

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