A mio avviso i governanti non dovrebbero chiedere sacrifici in nome di qualcosa di cui non hanno il controllo. Non possiamo avere il controllo di una pandemia, abbiamo solo grafici e predizioni, per cui i governanti avrebbero dovuto chiedere sacrifici non in nome del Natale, ma in nome di qualcos’altro, della salute propria e pubblica. In questo momento si va avanti per prove ed errori per cui ogni promessa è vana.
Avevano promesso la scuola, penso che se ho fatto 30 giorni di lezione è tanto, eppure ho seguito ogni divieto. Avevano promesso il Natale, ho seguito ogni divieto ma ciò nonostante non ci sarà un vero Natale.
In questa pandemia ognuno di noi sta perdendo qualcosa, di piccolo o grande, eppure nonostante i sacrifici siamo al punto di partenza. Sono davvero esasperata, eppure mi appresto a passare tutte le vacanze di Natale in casa, ancora una volta. Vediamo pochissimo gli amici e mi mancano da morire eppure chissà per quanto continueremo a non vederli.ogni persona che conosco ha il suo dramma interiore, ma non basta. Non so per quanto potremmo sopportare queste distanze.
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