Passa ai contenuti principali

Burnout

La mia dieta è terminata ieri sera.... al pronto soccorso.
Ho avuto un attacco di panico.
Ai giardinetti con le bambine ho iniziato a sentirmi le gambe pesanti e ad avere mancamenti. Così mi son fatta venire a prendere da mio marito in macchina.  Non eravamo molto lontani da casa, forse meno di un km. Ma proprio no  me la sentivo di andare a casa da sola. Ecco non volevo stare sola. Le altre mamme hanno lasciato pascolare i bambini. Io invece di star seeuta con loro ho preferito seguire Rachele,  non sentivo sicuro quel luogo.
Una volta a casa non sono riuscita a salire le scale. Le gambe cedevano e nello stesso tempo la mia pressione saliva.... di solito mi attesto su 100/60 circa, ma anche meno. Ieri mi dava 139/139 con 94 battiti. 10 minuti dopo 140/80 e battiti invariati. Poi è arrivata la febbre. 38.
Dopo cena mi son messa a letto, ho chiamato la mia mamma e sentivo il cuore esplodere da quanto viaggiava.
Poi ad un certo punto mi è  mancata l'aria. Mi sembrava di affogare. Più non respiravo più la pressione saliva... fino a 180... a quel punto è arrivata l'ambulanza e mi formicolava tutto. La faccia, la lingua e poi il braccio sinistro. Li ho avuto paura. Paura di morire.
Quandobsono arrivata all'ospedale non riuscivo a muovere nulla se non la testa. Non riuscivo a parlare. Non riuscivo a respirare.
Poi mi hanni infilato in vena qualcosa e dopo poco non ho più avuto voglia di respirare. Qualcosa mi schiacciava contro la barella... una lastra di marmo.
Avrei voluto qualcosa che respirasse per me, desideravo un po' di sangue in più in modo che portasse ossigeno alle mie cellule.  A volte mi sentivo affogare e esistevo solo io e il mio disperato bisogno di aria.
Sono stata li un tempo indefindito, mi hanno persino fatto una radiografia. .. ma non avevo catarro... quello che mi faceva tossire era una assenza... assenza di aria. Ma non riuscivo a dirlo a nessuno. La mia lingua era inservibile, bloccata.
Poi un dottore mi ha toccato la gamba e mi ha detto vai a casa hai l'influenza.
Sta notte ho dormito ma sognavo sempre di essere in spazi privi di aria.
Appena mi sono alzata ho vomitato succhi gastrici al pensiero di fare colazione.
Appena ho deciso di sospendere la dieta sono stata meglio.

Commenti

  1. Ehi ma che succede??? Hai voglia di sfogarti un po'? Ti lascio la mia mail se ti va!!!

    RispondiElimina
  2. Tesoro che spavento...come stai oggi? C sono in privato se vuoi...un abbraccio forte!

    RispondiElimina
  3. Oh mamma mia...tutto ciò x la dieta o son disturbi che hai al di là di questo???
    Questa dieta nn ti fa bene psicologicamente, non riprenderla, ti prego!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Skopas, Menade Danzante

Fino ad ora ho aggiunto a questa mia collezione privata opere che in quel determinato momento significavano qualcosa per me, magari perché le stavo spiegando in classe o perché stavo leggendo un libro. In seguito ho aggiunto due filoni tematici che mi hanno sempre affascinata: i baci e le donne in bianco. Ma di opere che amo fortemente ce ne sono poche. La Menade danzante di Skopas è una scultura che mi è sempre piaciuta tantissimo sin dal Liceo. Non ho ancora avuto la fortuna di andare a Dresda ad ammirarla dal vivo e mi sono sempre accontentata delle fotografie. La statua rappresenta una delle menadi, le fanciulle seguaci del dio Dioniso di cui ne celebravano il culto con cerimonie orgiastiche e danze forsennate al suono di flauti e tamburelli, al culmine delle quali aveva luogo il sacrificio di un capretto o di un capriolo, dilaniato a colpi di coltello e divorato crudo nel momento del parossismo estatico. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una copia di età ro...

Amore e Psiche

Canova rappresenta in  Marmo la favola di Amore e Pische tratta dalle Metamorfosi di Apuleio: Amore ama la fanciulla Psiche ma pone come condizione che ella non cerchi mai di vedere il suo volto visto che si presenta da lei solo di notte. Psiche spinta dalla curiosità e istigata dalle sorelle gelose manca al patto e cerca di scoprire chi sia il suo amante e il dio s’invola. Psiche, per ricongiungersi ad Amore dovrà superare una serie di ‘prove iniziatiche’, l'ultima consiste nel recarsi negli inferi e chiedere a Proserpina un po' della sua bellezza.

Avanti un altro

Con la scuola ricominciano anche i programmi alla tv e quello che noi aspettavamo di più era proprio il programma di Bonolis, Avanti un altro. Cenando alle 19 ci fa compagnia durante la cena, ci lascia momenti in cui possiamo parlare fra di noi e invece ci sono momenti in cui possiamo ridere tutti insieme. In confidenza posso dirvelo non vedo l'ora di rivedere Bonolis. Adoro Bonolis. Sarà che sono cresciuta con lui dai tempi di Bim Bum Bam.... è come se avesse accompagnato la mia generazione attraverso programmi sempre adatti alla nostra età.

Il Busto di Nefertiti

Oggi voglio aggiungere questo meraviglioso busto alla mia personale collezione. Raffigura la Regina Egiziana Neferiti. E la voglia che ho di ammirarla dal vero varrebbe un viaggio fino a Berlino, credetemi. Il busto di Nefertiti è un busto dipinto di circa 3300 anni raffigurante la regina egizia Nefertiti come una donna di una straordinaria bellezza. Venne scoperto da un gruppo di archeologi guidati dal tedesco Ludwig Borchardt nel 1912 all'interno della bottega dello scultore Thutmose nel sito archeologico egiziano di Amarna.

un corso di informatica?

  Qualche giorno fa ho sentito il ministro Bianchi dire che i docenti devono fare i corsi di informatica. Qualche giorno fa è arrivato l'ODG del collegio docenti ed è previsto l'aggiornamento digitale. Io: "che palle dopo 2 anni di didattica a distanza abbiamo bisogno ancora di aggiornamento digitale?" Oggi piccola storia triste: consigli di classe per il debito il coordinatore non riesce a collegarsi e a proiettare il registro con i voti. Ma far fare il corso solo a chi non ha ancora capito niente?

I biscotti della nonna

  Alla nonna piacevano i dolci, in casa non mancavano mai le caramelle e tantomeno i biscotti che lei chiamava “pastìccini” che ovviamente offriva se qualcuno andava a farle visita. Spesso acquistava i tresor e io ne andavo matta. Solo oggi ho realizzato che non li fanno più. Non so quando sono usciti di produzione ma ormai fanno parte di quelle cose anni 80 svanite. Altro biscotto uscito di produzione che andava per la maggiore in casa della nonna era questo: Mi ricordo che acquistava sempre quello ai fichi. Anche questo biscotto non è più prodotto e chissà da quanto. Entrambi si trovano solo nei siti che ricordano i “favolosi” anni 80, ma sono solo ricordi. In compenso si trovano moltissime ricette per i tresor da fare in casa, ma in fondo basta guarnire un pavesino e il gioco è fatto. Ma oggi le persone vanno sempre in visita nelle case delle persone che conoscono o dei parenti? Ricordo che negli anni 80 i miei nonni ricevevano visite e le facevano. I mei genitori mai. Semmai fa...

Gli amanti, Magritte

Oggi ho scelto Gli Amanti di Magritte perché vorrei presentarvi nelle prossime settimane una serie di "baci". Inizio con questo perché oggi mi sento molto surrealista! :) Dell’opera esistono due versioni, entrambe datate 1928, la prima attualmente è conservata presso la National Gallery of Australia, mentre la seconda si trova al Moma di New York . Il quadro raffigura due amanti che si baciano appassionatamente, con le teste coperte da un panno bianco che impedisce loro di vedersi e comunicare, suscitando una certa inquietudine e angoscia. La scena è poi completata da uno sfondo fortemente contrastato di tonalità di blu e dalla cornice classicheggiante che riveste la rossa parete, riportando agli occhi i tempi antichi. I due lenzuoli sono resi con un abile uso dei chiaroscuri, che sembrano riecheggiare i virtuosismi del peplo di una scultura ellenistica, e sono fonte di luce dell’intera opera. Questi drappeggi che paiono leggeri e appena appoggiati sui volti dei du...

Corcos, ritratto di signora con due adolescenti

Corcos è uno degli italiani a Parigi, colui che da voce alla Belle Epoque, un gioventù decadente e pronta a decadere. Loro non sono sulla spiaggia, ma su una terrazza con un basso parapetto, di bianco vestiti e intenti a leggere e forse a discutere di quello che stanno leggendo. L'atmosfera è pacata, poche nubi all'orizzonte, nessun contrasto, solo lo sguardo fisso di lei, su di noi che la stiamo osservando.

Tintoretto, Adorazione dei pastori

  Per questo Natale ho cercato qualcosa di inconsueto, Tintoretto e l'Adorazione dei pastori, una tela che si trova nella scuola di San Rocco a Venezia. La scena della navità è decentrata e spostata a destra. Giuseppe è di profilo e il bambino di vede a malapena protetto da maria sdraiata vicino a lui. Sono in una stalla malandata, dove il tetto è coperto solo di travi da cui entra la luce divina degli angeli venuti a rischiarare la notte con la loro presenza, Maria e Giuseppe hanno trovato ricovero nel fienile, sotto di loro la stalla con il bue e in primo piano i pastori che portabi doni e sembrano quasi far festa al BAmbino, ma il loro fracasso non arriva al piano di sopra dove solo due donne sono salite a rendere omaggio. Una scena inconsueta dove sacro e profano si mischiano. Dove dì sacro e dì di festa si mischiano in un tuttuno. BUON NATALE a tutti.

Difficilmente stringo amicizie

  Dal famigerato 2020 mi trovo sempre più sola. Non riesco a stringere rapporti di nessun tipo. Non sono mai stata quella delle lunghe telefonate fiume ma neanche quella dei grandi rapporti epistolari. Non riesco a mandare messaggi così a caso, spesso preferisco il silenzio. Così all’epoca del lockdown non sono riuscita a rafforzare nessun rapporto, semmai a perderli. Se sono fra persone non so di cosa parlare: non guardo la tv. Non seguo i gossip. So a malapena chi è la Ferragni. Non mi capita mai di incontrare persone appassionate di Etruschi, preistoria, antropologia o semplicemente di narrativa; cose di cui potrei felicemente discorrere per ore. Se mi capita di parlare di scuola o di educazione spesso mi rendo conto che è meglio tacere. Ho le mie idee, rimango pur sempre un’insegnante e la discussione non può partire da: cosa servirà mai studiare la poesia del 1200 oppure a cosa serve la filosofia. Io lo so a cosa servono queste cose e se volete ve lo spiego pure, con passione ...