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Nick Hornby

 
Nick Hornby,  scrittore inglese,è  considerato una delle voci più originali della generazione contemporanea, è autore di romanzi nei quali descrive brillantemente vizi e virtù della sua generazione. 

è nato a Redhill, Surrey, Inghilterra, nel 1957. Dopo aver frequentato la Maidenhead Grammar School, Hornby ha studiato inglese presso il Jesus College di Cambridge.

Inizialmente ha lavorato come insegnante, per poi lasciare questo impiego e divenire giornalista freelance e poi romanziere. Adesso vive a Highbury, North London.


Il suo primo libro, “Febbre a 90°” racconta la storia, alquanto autobiografica, di un tifoso dell’Arsenal. Da qui Hornby prende spunto per riflettere sulla vita dei tifosi e sul ruolo del calcio nella società moderna. a questo sono seguiti i romanzi di grande successo Alta fedeltà (High Fidelity) (1995), Un ragazzo (About a Boy) (1998), Come diventare buoni (How to Be Good) (2001) e Non buttiamoci giù (A Long Way Down) (2005).

Hornby ha scritto anche dei saggi, in particolare sulla musica pop. Nel 2002 ha pubblicato 31 canzoni, raccolta di saggi su 31 canzoni e album da lui scelti, da mostri sacri come Bruce Springsteen e Bob Dylan ad artisti del circuito indipendente come Ani DiFranco, da artisti pop da classifica come Nelly Furtado, a canzoni note soltanto a Hornby stesso.
La sua passione per i libri è tale che ha una rubrica di recensioni sulla rivista americana “The Beliver”, e che in Italia sono pubblicate dall’”Internazionale”. I suoi articoli sono poi stati raccolti in due volumi Una Vita da lettore e Shakespeare scriveva per soldi.
I suoi libri diventano rapidamente opere di successo e, grazie al suo modo di scrivere così vivo e reale, il cinema si innamora immediatamente di lui. “Alta fedeltà” con John Cusack, “Febbre a 90°” di David Evans e “About a boy” con Hug Grant sono tutti film ispirati dalla sua penna. 

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