Ho avuto una settimana davvero difficile, da sabato a sabato una sequenza di momenti importanti e davvero stressanti si sono susseguiti uno dopo l'altro. Oggi vorrei tanto far cambio di vita con qualcun altro, continuo a guardare la foto del battesimo di Rachele, 2011, nonostante il nonno fosse appena morto improvvisamente lasciandomi mille sensi di colpa, ci vedo felici e spensierati. Una famiglia perfetta, sorrisi larghi, ampie prospettive. Un futuro radioso. Quella famiglia così felice non esiste più, in 6 anni ha cercato di ricostruirsi mille e mille volte e suo malgrado non riesce. O per lo meno ogni volta che crede di avercela fatta qualcosa va storto. In una sola settimana può toccare il cielo con un dito e crollare poi come un castello di carta. Sabato scorso mi dicevano che potevo costruire la mia personale torre di Banele oggi mio malgrado mi rendo conto che tutte le carte sono cadute e non so se ho voglia di rimetterle su.
Antonio Frilli, Nudo disteso sull'amaca (1890) Collezione Lord Lloyd-Webber Spesso la scultura neoclassica è snobbata, considerata fredda e di poco valore, ma a dire il vero a me piace e anche molto. Reputo questa fanciulla addormentata sull'amaca davvero notevole. Adoro quando il marmo si fa stoffa, si fa carne, si fa qualsiasi cosa tranne duro e gelido marmo. Probabilmente Antonio Frilli raccolse più successi all'estero che in patria, ieri come oggi, visto che non esiste quasi sul web se non in pagine di lingua inglese. A riprova di questo un aneddoto: questa scultura fu portata dal fratello dell'autore a St. Luis nel Missuri dove vinse diversi premi.
Sono momenti...io a volte mi dico che con questa vita ci rimetterò le penne...poi mi passa...
RispondiEliminaultimamente mi capitano tutte a me.... passerà
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