Vittoria 10 anni e mezzo, dopo aver letto tutto Harry Potter ha libero accesso alla libreria della mamma, gli ho detto che può prendere tutto quello che vuole, ma dopo aver letto questo libro penso che farò uno scaffale dei libri proibiti.
Questo non è un libro da leggere prima di aver una propria morale, un proprio spirito critico. Questo è un libro duro, un libro tagliente, anticlericale, un libro forte. Un libro che va spiegato e compreso. Un libro che semplicemente butta lì temi importantissimi, se si pensa che è stato scritto nel 1935 poi... ho letto delle recensioni su anobii da far accapponare la pelle... mi faccio troppi scrupoli io di non capire il vero senso dei libri che leggo, ma a questo punto credo che sia il contrario. Io capisco il senso, gli altri capiscono altro. Secondo il mio modesto parere non fatica ad ingranare, insinua il dubbio, il lettore deve seere spaesato, il lettore deve essere assolutamente convinto del peccato mortale. Il lettore deve riflettere su questo attentamente, perchè nel finale il suo cervello deve rimanere confuso, deve farsi un trilione di domande, deve capire chi è davvero il nemico dell'autore.
Vorrei poter andare domani a dare quell'esame di Letteratura Moderna e Contemporanea e chiedere scusa di quelle mie parole al professore, ridiscutere con lui di quelle sfumature di pensiero e stavolta magari prendere 30 e lode e non 29, ma avevo solo 23 anni e ancora tanti libri da leggere....
Questo non è un libro da leggere prima di aver una propria morale, un proprio spirito critico. Questo è un libro duro, un libro tagliente, anticlericale, un libro forte. Un libro che va spiegato e compreso. Un libro che semplicemente butta lì temi importantissimi, se si pensa che è stato scritto nel 1935 poi... ho letto delle recensioni su anobii da far accapponare la pelle... mi faccio troppi scrupoli io di non capire il vero senso dei libri che leggo, ma a questo punto credo che sia il contrario. Io capisco il senso, gli altri capiscono altro. Secondo il mio modesto parere non fatica ad ingranare, insinua il dubbio, il lettore deve seere spaesato, il lettore deve essere assolutamente convinto del peccato mortale. Il lettore deve riflettere su questo attentamente, perchè nel finale il suo cervello deve rimanere confuso, deve farsi un trilione di domande, deve capire chi è davvero il nemico dell'autore.
Vorrei poter andare domani a dare quell'esame di Letteratura Moderna e Contemporanea e chiedere scusa di quelle mie parole al professore, ridiscutere con lui di quelle sfumature di pensiero e stavolta magari prendere 30 e lode e non 29, ma avevo solo 23 anni e ancora tanti libri da leggere....
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