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Nuove sfide

Alla fine ho voluto essere insegnante per 18 ore e non fare ore di alternativa alla religione. Questo però comporta una grande sfida, rapportarmi con il dipartimento di grafica. Non ho mai insegnato al grafico e  non ho ben chiaro quello che vogliono. Non vogliono la storia dell'arte "classica" ma una curvatura tematica di supporto al loro lavoro, ma non è facile interpretare i loro bisogni. Sarà una bella sfida. Dopo aver esplorato la storia del costume da zero ecco una nuova sfida: la storia della grafica e della stampa dalle origini ad oggi, dalle origini dell'uomo, non da Guttemberg! L'uomo ha sempre usato degli stampi per la decorazione, per le monete, per i tessuti da cui poi derivò anche l'idea della stampa a caratteri mobili nel corso del tempo. Solo che tutto è da costruire e da pensare perchè di spunti se ne trovano proprio pochi in giro. Non sarà davvero facile perchè sono digiuna in questo ambito e ho davvero paura di fallire.

L'altro ambito di lavoro, invece, gioco facile, perchè è il turistico, lì ho l'imbarazzo della scelta, devo solo mettermi a pensare quali sono gli itinerari che voglio toccare, le cose su cui mi voglio soffermare. Voglio concentrarmi su Matera capitale della cultura 2019. Ci sono stata giusto 20 giorni fa e ho già in mente un itinerario sul Romanico, sul Barocco, ma ovviamente vorrei concentrami anche sull'arte Normanna, da quando ho l'anello di re Horik è un pensiero fisso, non posso dimenticare la mia ultimissima passione. Poi le idee sono così tante, che devo solo riordinarle.

Ho tanto da fare e poco davvero di fatto, solo pensieri sparsi da riordinare. Tre anni di cervello spento sono davvero tanti.

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