Questa immagine non c'entra nulla con il post, se non che l'ho appena usata per una presentazione da usare in classe. Era tanto tempo che non preparavo le lezioni e perdo tanto tempo a decidere cosa fare, a pensare quali argomenti trattare e soprattutto come farli. In questi anni di inattività mi sono aggiornata molto e ho ampliato le mie vedute, per cui ho molto da dire e da condividere. Sto rivedendo il vecchio materiale, tagliando e ampliando. Ho persino aggiunto diapositive con libri da leggere sull'argomento, sia mai che qualcuno accetti il consiglio. Ho notato che annotando i compiti sul registro elettronico questi vengono fatti: se scrivo di leggere o studiare delle cose ci sono ragazzi che lo fanno, prima quando lo scrivevo sul cartaceo ciò non avveniva. Questa cosa mi piace, quindi lascio sempre parecchie annotazioni, del resto da genitore mi piace leggere cosa fa Viky in classe e quali sono esattamente le pagine trattate e quelle che deve ripassare per la lezione successiva, quindi mi pare normale, ora che sono io la professoressa, farlo, perché da genitore mi piace proprio leggerlo, e io ci tengo a comportarmi esattamente come vorrei si comportassero gli altri nei miei confronti.
Non so come ho fatto in questi tre anni a sopravvivere senza tutto questo.
Senza il rapporto con i ragazzi, senza la metadidattica, senza la didattica. Ogni giorno che passa trovo felicità in questo e non so spiegarmi come ho potuto vivere privandomene.
Arriveranno i tempi bui di 12 ore di consigli di classe, ma... si sopportano.
Non so come ho fatto in questi tre anni a sopravvivere senza tutto questo.
Senza il rapporto con i ragazzi, senza la metadidattica, senza la didattica. Ogni giorno che passa trovo felicità in questo e non so spiegarmi come ho potuto vivere privandomene.
Arriveranno i tempi bui di 12 ore di consigli di classe, ma... si sopportano.
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