Da piccola andavo in villeggiatura alla fattoria, tutta l’estate, con i nonni. Però 15 giorni della lunga estate andavo in campeggio con i miei genitori. Papà era super attrezzato e partivamo per questa avventura ogni estate. Ricordo le ore a montare la tenda, le istruzioni di papà che non erano sempre facili, il dramma di smontare tutto.
Non a caso da grande sono diventata tipa da resort all inclusive.
Però mi mancavano quelle vacanze anni 80 e volevo fare l’esperienza con le bambine. Così in questo 2020 post Covid ho prenotato il campeggio. No aspettate, il Glamping!
Ovvero ho trovato la tenda già montata e attrezzata esattamente come provvedeva papà, solo che questa tenda è molto grande e ci sono i letti e perfino il bagno, anche se è assolutamente una tenda.
Siamo nel Chianti, non mi importava tanto la location quanto l’idea di campeggio.
Il campeggio è davvero bellissimo, vicino a casa, sono giusto un paio d’ore, ma è immerso in un bosco di faggi e querce, dove la notte fa davvero freddo. Sembra di aver attraversato un varco spazio temporale perché sembra di stare in Olanda, la maggior parte degli ospiti è infatti Olandese, tedesco oppure Belga, italiani pochi. Rachele dice che in piscina ha avuto occasione di parlare in tedesco con alcuni bambini, non so a che livello possa essere perché di lezioni ne aveva fatte poche prima della chiusura del Covid ma si sa che ai bambini basta poco.
E per ora questa esperienza è bella... alla fine vedremo.
Vicino a casa mia... più o meno! Belle le vacanze in esperienze nuove, sono quelle che preferisco, perchè ci mettono a nuovo. Atapo
RispondiEliminaSono andata a fare la spesa ai gigli prima di venire qui e ti ho pensata!
EliminaVicinissima allora... non sto molto lontana dai Gigli! Atapo
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