Oggi ho deciso di scegliere un'Opera di William Turner che mi è molto cara, ed è Pioggia, Vapore e Velocità. Mi ricorda i tempi della specializzazione e il mio docente di Arte Contemporanea. Mi ricorda il dipartimento di Storia dell'arte e quei giorni memorabili.
Cosa descrive Turner? Quello che vede sporgendosi dal finestrino del treno. Un treno in Arrivo, il vapore della locomotiva che si confonde con le nuvole, la pioggia che scroscia dalle nuvole.
Turner sceglie le immagini e le parole più inafferrabili che descrivono gli stati d’animo del mondo, nei quali sono racchiusi i temi poetici del Romanticismo inglese. La pioggia ed il vapore per evocare gli agenti atmosferici concreti causati dall’acqua; la velocità per invocare un concetto astratto. Essi si scontrano con la corporealità e la solidità della locomotiva e della ferrovia, ideata e costruita per opera dell’uomo.
Rappresenta un'emozione che affascina e allo stesso tempo spaventa. Affascina il treno, creazione dell'uomo, poderosa, ma anche spaventa in quanto macchina. Affascina il temporale, ma allo stesso tempo spaventa, come la nebbia.
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