Mi
sono trovata queste parole davanti ed è stato come se Roth parlasse
proprio a me. In questi giorni la gente me ne ha fatte di ogni, nelle
ultime due settimane ho assistito ad ogni bassezza del genere umano,
persone vicine e lontane hanno dato il meglio di sé. e io che mi sono
arrovellata per capire... e io che ho pianto, gridato, per cosa poi?
Magari riuscissi a dimenticare, magari riuscissi ad essere superiore...
Sono viva, assulutamente viva perchè sbaglio, sbaglio continuamente.
Sono maledettamente viva. Capirò di essere morta perchè tutto saprà
maledettamente facile.
Aggiungo, oggi, alla mia collezione una litografia di Toulouse Lautrec. “Moulin Rouge. La Goulue” è una litografia a quattro colori realizzata conseguentemente alla vittoria dell'artista in una gara indetta dall'impresario del famoso Moulin Rouge, Charles Zidler, per la realizzazione di un cartellone pubblicitario che rappresentasse il locale ed i suoi ballerini. ono protagonisti i due ballerini del locale più importanti all'epoca: in primo piano Valentin le Desossè ed in secondo la Goulue nel pieno della sua esibizione mentre balla lo chahut, una danza molto in voga nella Parigi di fine Ottocento; sullo sfondo è schierato un indistinto pubblico. I colori dei tre piani conferiscono profondità alla scena che di per sé è piatta, senza prospettiva, come le stampe giapponesi a cui si ispira. In questa Affiche si respira l'aria della Parigi della Bella Epoque, la voglia sfrenata di divertimento, quel sapersi godere l vita che oggi abbiamo perso. E' lo specch
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