Io parto dal presupposto che ogni donna è interessante.
Smentitemi pure.
Tralascio le solite donne interessanti che tutte citano Anna Karenina in testa per consigliarvi qualche emerita sconosciuta incontrata nelle mie letture.
Angelica, Adriana e Mara sono donne interessantissime al pari di tante eroine e le trovate in Caro Michele di NAtalia Ginzburg.
Nunziata per molti versi è interessantissima anche se non è la protagonista dell'Isola di Arturo di Elasa Morante.
Addie Moore è una donna davvero diversa, credetemi, oppure leggete Le nostre anime di notte di Kent Haruf
Ho trovato molto interessante anche Agnese in Tutta colpa della mia impazienza di Virginia Bramati
Che dire poi di Dasha in Gli Innocenti di Paola Calvetti
Anna e Concettina in Tutti i nostri ieri di Natalia Ginzburg
Missy in Tempo d'estate, Lafaye
Non saranno eroine alla Anna Karenina, non Saranno Emma di Jane Austen, Non saranno come Holly di Colazione da Tiffany, non saranno MAdame Bovary, Isabel Archer di Henry James, oppure solo Gertude Stein, ma spesso bisogna uscire dall'ovvietà per allargare i propri orizzonti.
Smentitemi pure.
Tralascio le solite donne interessanti che tutte citano Anna Karenina in testa per consigliarvi qualche emerita sconosciuta incontrata nelle mie letture.
Angelica, Adriana e Mara sono donne interessantissime al pari di tante eroine e le trovate in Caro Michele di NAtalia Ginzburg.
Nunziata per molti versi è interessantissima anche se non è la protagonista dell'Isola di Arturo di Elasa Morante.
Addie Moore è una donna davvero diversa, credetemi, oppure leggete Le nostre anime di notte di Kent Haruf
Ho trovato molto interessante anche Agnese in Tutta colpa della mia impazienza di Virginia Bramati
Che dire poi di Dasha in Gli Innocenti di Paola Calvetti
Anna e Concettina in Tutti i nostri ieri di Natalia Ginzburg
Missy in Tempo d'estate, Lafaye
Non saranno eroine alla Anna Karenina, non Saranno Emma di Jane Austen, Non saranno come Holly di Colazione da Tiffany, non saranno MAdame Bovary, Isabel Archer di Henry James, oppure solo Gertude Stein, ma spesso bisogna uscire dall'ovvietà per allargare i propri orizzonti.
Commenti
Posta un commento