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Abituarsi alla nuova routine

Oggi siamo rimasti a casa è così faremo finché sarà necessario. Le bambine non usciranno, mio marito invece continua ad andare a lavorare e lo farà sempre. Io credo uscirò fra qualche giorno per far visita a mia mamma. Domani mio fratello parte con la nave e lei rimane sola. Non posso lasciarla sempre sola, ogni 3/4 giorni andrò da lei per accertarmi che stia bene e per procurarle quello di cui ha bisogno.
Oggi mio marito è uscito per la spesa, non avevamo frutta, e io sono uscita a buttare la spazzatura.
Il quartiere è tranquillissimo, la piazza è vuota, dalle finestre sentiamo il rumore dell’acqua della fontana. Sembra di abitare in campagna e non in centro città. L’unico rumore è quello degli autobus che continuano a circolare e qualche macchina.
 Fortunatamente abbiamo la casa grande e quindi non soffriamo di stare in casa, ma a questa casa manca una cosa, una terrazza. Abbiamo due balconi, ma sono proprio piccolo, ci voleva un bel terrazzo, così potevamo stare all’aria aperta in queste belle giornate di Marzo.
Grazie alla teledidattica c’è sempre qualcosa da fare, un compito nuovo, qualcosa da ascoltare, cosa da organizzare. Quando ho un attimo libero mi cade anche un occhio su alcune cose da riordinare e lo faccio, probabilmente in questi giorni metteremo in ordine alcuni angoli, chissà.
Oggi sono positiva. Riusciremo. Ce la faremo.

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