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Organizzare la quarantena

Mi ero fatta un quadernino per programmare la mia attività e non perdere la memoria di niente. Avevo scritto fino al 3 Aprile, ma oggi mi sono resa conto che dovevo andare avanti, ho continuato a compilare fino a dopo Pasqua, ma ahimè mi sa che dovrò andare avanti ancora un po’ .
Ho pensato un po’ a come concludere l’anno, a cosa mi manca.
Ho pensato a come ricominciare il prossimo anno, a come potrebbe cambiare il modo di fare lezione. La lezione registrata mi piace, così potrei aver più tempo per interrogare, più tempo per altre cose, anche se produrre lezione di ogni argomento mi costerebbe un sacco di tempo. Boh intanto penso, poi si vedrà come procedere.
Sto facendo anche corsi di aggiornamento, ho trovato qualcosa di specifico anche sulla materia e ascolto, così per passare il tempo. Anche se la mia occupazione preferita è vedere serie tv.
Leggo poco. Molto poco.

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"Dove, suo malgrado, muore una rosa, l'anno dopo ne nasce una nuova.” Gertrude Stein Gertrude Stein nata il 3 febbraio 1874 alle ore 8 in un sobborgo (annesso a Pittsburgh nel 1907) di Allegheny (Pennsylvania) da Daniel Stein e Amelia Keyser, da una famiglia tedesca di origine ebraica ebbe tre fratelli (Michael, Simon e Leo) ed una sorella (Bertha), tutti maggiori. All'età di tre anni si trasferisce con la famiglia prima a Vienna e poi a Parigi. Due anni dopo la famiglia fa ritorno in USA e si trasferiscono ad Oakland in California dove Gertrude inizia gli studi. Nel 1893 si trasferisce con il fratello Leo a Cambridge, dove studia biologia e filosofia al Radcliffe College (la versione femminile della più famosa Harvard University), laureandosi nel 1897. Fecero seguito due anni alla Johns Hopkins Medical School (Baltimora) dove studiò psicologia e medicina (esperienza negativa per Gertrude che comunque le servì come base per il racconto Melanctha). Nel 1902 si trasfer