Negli ultimi due anni ho passato il primo giorno di scuola in tranquillità, senza nessun impegno, aspettando semmai la chiamata per iniziare a lavorare. Invece oggi suona la campanella per tutte e tre le donne di famiglia.
Sveglia alle 6.50. Viki che scatta in piedi entusiasta di andare a scuola. RAchele che invece urla e si dimena: lei a scuola proprio non ci vuole andare. E così mi ritrovo una bambina supereccitata e una in lacrime.
Non so come ma alle 8 siamo fuori di casa. Arriviamo un po in ritardo ma la festa non è ancora iniziata. Ci sono i saluti, le preghiere e i canti di rito. Poi tutti in classe.
Vittoria è raggiante.
Ora tocca a Rachele.
La lasciamo lì in lacrime. Ma non possiamo proprio fare altrimenti. Ieri in spiaggia, oggi a scuola.
Spero solo che siano i primi attimi. Oggi è andata con la gonna. Avevamo detto che non saremo più andate a scuola tutte vestite in ghingheri ma stamattina per non farla piangere ancora le ho infilato un vestito. Pensavo di cambiarla in corridoio. .. ma non ci sono riuscita
Così i leggins e la maglia della scuola sono rimaste nello zaino.
E ora tocca a me andre a scuola. E io sono totalmente impreparata. Non ho il registro di carta. Quest'anno abbiamo quello elettronico ma non so se sono in grado di usarlo. Non ho portato nemmeno un pezzo di carta, però ho la penna. I libri sono nel cassetto e improvviserò. Ho 40 minuti per decidere se fare o no le prove di ingresso nelle nuove classi.
Ora il treno è arrivato.
Buona scuola a tutti!
Da quando ho sentito la canzone di Daddy Yankee non mi sono data pace, mi era troppo familiare e riportava a galla troppi ricordi per essere una cosa nuova. Ricordavo il CD, il numero della riproduzione ma non ricordavo il titolo della canzone e l'artista. Si Tratta di Snow e di Informer... una canzone che non capivo per niente allora, avevo solo 14 anni e l'inglese era al pari dell'arabo oggi, capivo giusto un paio di parole qua e là, mentre adesso risentendola capisco anche il testo. Questa canzone mi porta indietro fino all'state del 1993, i miei 14 anni, l'esame di terza media, un'estate bellissima, l'inizio delle superiori... la voglia di andare al Liceo con i miei amici e invece l'iscrizione all'artistico in un'altra città, da sola. Tutte queste canzoni di sottofondo... quegli abiti bruttissimi. Pantaloni a vita alta, camice larghissime o le magliette corte, le nike, i Jeans dell'energie, il giubbotto jeans due taglie di più, g...
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