La mia sveglia è suonata da 2 ore e mezza ma non sono ancora riuscita ad iniziare la giornata.
Ho sonno.
Sono stanca e sono solo le 9. Mi chiedo fra 12 ore come sarò.
Mi sono già cambiata tre volte.
Non mi piace nulla di quello che ho.
Vorrei buttare tutto e comprare qualcosa di nuovo, ma non è il momento.
Veramente non saprei neanche cosa comprare, da dove iniziare.
In ogni cosa sono stanca prima di cominciare.
Vorrei... ma poi sono troppo stanca per farlo.
Mi chiedo ogni giorno il perché.
A volte sono troppo stanca anche solo per mangiare.
Sono solo stanca. Da quando mi alzo a quando la giornata finisce.
Sono stanca di ogni cosa.
Come faccio ad uscirne?
Fino ad ora ho aggiunto a questa mia collezione privata opere che in quel determinato momento significavano qualcosa per me, magari perché le stavo spiegando in classe o perché stavo leggendo un libro. In seguito ho aggiunto due filoni tematici che mi hanno sempre affascinata: i baci e le donne in bianco. Ma di opere che amo fortemente ce ne sono poche. La Menade danzante di Skopas è una scultura che mi è sempre piaciuta tantissimo sin dal Liceo. Non ho ancora avuto la fortuna di andare a Dresda ad ammirarla dal vivo e mi sono sempre accontentata delle fotografie. La statua rappresenta una delle menadi, le fanciulle seguaci del dio Dioniso di cui ne celebravano il culto con cerimonie orgiastiche e danze forsennate al suono di flauti e tamburelli, al culmine delle quali aveva luogo il sacrificio di un capretto o di un capriolo, dilaniato a colpi di coltello e divorato crudo nel momento del parossismo estatico. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una copia di età ro...
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