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Klimt, Giuditta II




Il tema di Giuditta è indagato due volte da Klimt, questa è la seconda tela con lo stesso tema. 
Questa tela porta il doppio nome,sia quello di Giuditta, eroina biblica che di Salomè, colei che conquista la testa del Battista come premio per la sua danza. 
Comunque la si chiami, la si intensifichi, le femmes fatales erano uno dei temi più sfruttati dalla cultura fin de siècle nonché la principale ossessione simbolista che vedeva la donna sotto due opposti aspetti: angelico e diabolico; madre e Medea, vergine e Salomè.

La figura femminile, da sempre spunto per il pittore, in questo caso pone in evidenza il viso, il busto e le mani, conferendo all'occhio all'occhio dell'osservatore caratteristiche plastiche e sinuose che vanno a scontrarsi con la staticità dei capelli neri della donna. in secondo piano si possono osservare le tipiche linee spiraleggianti che si mescolano a cerchi colorati concentrici fino ad arrivare a motivi geometrici come triangoli o rettangoli colorati ravvicinati.

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