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Eleanor Oliphant sta benissimo

Volevo leggere questo libro da tantissimo. Poi lo leggevano tutti e avevo paura che mi deludesse, proprio perchè era un libro di successo. Però i vari algoritmi me lo consigliavano sempre e alla fine ho ceduto. Non ne parla più nessuno e quindi l'ho letto.
In realtà mi aspettavo qualcosa di davvero diverso, ma l'ho davvero apprezzato. Sia per la tematica, sia per il modo in cui essa è trattata. Anzi il modo in cui Eleanor esce dalle sue "nevrosi" mi ha colpita notevolmente. Non è un libro di selfhelp, ma attraverso una storia, la storia di Eleanor si vuol dare un messaggio positivo. E' una storia che fa bene. E' una bella storia da leggere.

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Risposta a una lettera di Helga

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Nafea faa ipoipo (Quando ti sposi?)

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Il tema di Davide mi ha sempre affascinata e interessata. Questa è l'interpretazione che ne fa Caravaggio. Il momento che sceglie è quello finale, quando il giovane Davide ha già ingannato il gigante. Fra le mani Davide tiene la testa di Golia che gronda sangue, un Golia che ha le sembianze dello stesso Caravaggio, sorpreso dalla tenacia del ragazzo, ma anche deformato dalla sorpresa della morte. Davide appare quasi impietosito dalla morte del gigante. Alcuni sostengono che l'opera sia una sorta di doppio autoritratto, un Davide che rappresenta Caravaggio da giovane e un Golia che rappresenta Caravaggio da vecchio, ucciso da se stesso e dai propri errori, ma pentito per averli commessi.

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Io e Te, Ammaniti

ho letto questo libro in meno di un paio d'ore mentre mi riposavo dopo pranzo per la scuola. La mia collega ha deciso di leggerlo in classe, interamente. In questo momento non sono proprio pronta per leggere storie del genere. Ho bisogno veramente di idiozie e leggerezze, capita no? Eppure l'ho letto volentieri anche se i temi trattati sono molto forti e impegnativi. Viverlo in classe non sarà facile. Mi riprometto di vedere il film uno di questi giorni.

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