Passa ai contenuti principali

Luni, nuove scoperte e...

Qualche tempo fa ho avuto il privilegio di visitare in una visita quasi "privata" alla nuova zona di scavo della città romana di Luni. Negli ultimi anni l'Università di Pisa con la collaborazione dei Licei classici della provincia di La Spezia ha portato avanti diverse campagne di scavo portando alla luce parte di due splendide domus. Qui sopra potete vedere il bellissimo tappeto musivo della domus meglio conservata, quella di cui rimangono ancora vaste tracce di epoca imperiale. La seconda, quella più verso monte è stata convertita a "bottega" in epoca più tarda, in un laboratorio per la lavorazione e la tintura dei tessuti.
In questa foto aerea si vedono le vasche per la colorazione dei tessuti in basso a sinistra mentre in alto spostato verso sinistra c'è un pozzo aperto successivamente in epoca medievale.

Luni è una città bellissima... ma come potete vedere gli scavi sono difficilmente leggibili dal grande pubblico. Per me sono come un libro aperto, immagino l'emozione degli archeologi quando hanno scoperto il grande mosaico pavimentale...
personalmente, sarei svenuta. Solo a vederlo dal vivo, e solo in parte sono stata colta da sindrome di Stendhal, immagino solo cosa mi sarebbe capitato se si fosse svelato sotto i miei occhi piano piano dopo secoli per la prima volta. 

(Le immagini del mosaico le ho prese da internet - solo quella qui sotto l'ho scattata io)


Una visita alla città di Luni merita? L'ingresso costa solo 4 € , quindi sì, merita la vostra delusione. Per soli 4 € potrete vedere un prato e fra l'erba scorgere frammenti di quella che fu la splendida civitas di Luna, una città bellissima, una città così bella che fù scambiata per Roma. Il tracciato del Cardo e del Decumano sono visibili, e sono visibili splendidi mosaici pavimentali e bellissimi affreschi e l'anfiteatro è ancora fruibile in alzato, quindi per 4 € ci sono cose da vedere. Luni è uno di quei beni culturali Italiani dimenticati, non valorizzati, che se fosse in qualsiasi altro paese del mondo fatturerebbe milioni. Quindi Luni merita la vostra visita per essere riscoperta. Luni merita visitatori delusi e arrabbiati per essere dotata di un degno apparato didattico. Luni merita di essere visitata perché è un tassello importante del nostro passato e non deve essere dimenticata.
L'Italia è piena di bellezze nascoste, trascurate, tralasciate, perché ne abbiamo troppe, perché siamo abituati a vedere di meglio che non ci accorgiamo di quanto abbiamo.
Visitiamo Luni. Lo merita.


(Per pianificare la vostra visita: vedi qui )



Commenti

Post popolari in questo blog

la fine dei permessi di maternità

Eh ci siamo... ho deciso a malincuore di tornare a lavorare. Stavolta non sarei mai rientrata e sarei rimasta con la mia piccolina sempre,  ma non si può. Dopodomani farà 6 mesi e io giovedì ricomincerò. Perchè giovedì e non lunedì? Perchè ho bisogno di ricominciare con calma, di una settimana ipercorta, di tastare la scuola prima di buttarmi a capofitto nella mia vita di prima. Ah "Vita di Prima"... quella ormai è andata, chiusa. Ora ho una nuova vita fatta di oggi, di tre bambine, di pochi sguardi indietro e tanti in avanti. Un nuovo cassetto di sogni, una salita da percorrere, perchè ho capito che la mia vita è così. Ho tanti sogni, ma devo iniziare a scegliere cosa conta davvero perchè gli anni davanti sì sono ancora molti, ma non sono propriamente infiniti. Del "prima" oltre che la casa mi rimane il lavoro su cui sono davvero indecisa. Vorrei cambiare perchè la mia attuale scuola è troppo lontana da casa e io voglio una vita a piedi, ma è quello l'indirizzo...

Preghiera per Cernobyl, Svetlana Aleksievic

Appena hanno annuciato il vincitore del premio Nobel 2015 sono andata a cercare un libro della vincitrice. Mio malgrado non era reperibile in città nessuna copia cartacea e anche ordinandola via internet non sarebbe arrivata prima di 15 giorni. Ma santo subito ebook mi ha permesso di leggere immediatamente i libri dell'Aleksievic. Ho scelto Preghiera per Cernobyl, ma non è un testo facile. Sono testimonianze, piccole testimonianze di quello che è successo nel 1986 a Cenobyl. Io ne ho un vago ricordo. Allora avevo 7 anni e ricordo che non potevo toccare l'erba e io e mio fratello bevevamo latte in polvere. Oggi ho scoperto che la nube radioattiva è arrivata in Italia proprio il giorno in cui compii 7 anni. Il libro inizia con la testimonianza della moglie di uno dei pompieri intervenuti sull'incendio della centrale. E' stato pesante. Troppo pesante. MA nonostante questo BELLISSIMO! Ogni testimonianza è pesante. Questo libro mi ha aperto gli...

La festa dei nonni

Oggi è la festa dei nonni. Io non ne ho più da 6 anni. Sul mio Comó c'è una foto dei miei nonni abbracciati e sorridenti, un po' giovani ma già nonni, come mi piace ricordarli. Ogni sera li guardo e chiedo loro la forza per andare avanti. Ci sono giorni in cui la nonna mi ha guardata storta perché non sono una buona casalinga, perché non mi impegno in cucina e tantomeno nelle faccende, perché sono disordinata. Ma ultimamente il suo sorriso è largo e comprensivo, perché  continuo ad essere una cattiva casalinga e sempre lo sarò, ma nel momento del bisogno mi sono dimostrata una donna forte, capace di prendermi tutta la famiglia sulle spalle e non mi sono tirata indietro. Non sono scappata, ho affrontato le avversità a testa alta e non mi sono lasciata deprimere. Insomma mi sono rivelata la donna che con fatica e determinazione lei ha cresciuto. Un giorno, prima di morire mi aveva detto detto che non le dispiaceva morire perché tanto non l'avrebbe pianta nessuno se...

La peste - Camus

Questo è uno dei titoli della mia super lista dei libri da leggere prima del diploma (ho vent'anni di ritardo ma non vale), forse ho scritto altre volte di questa lista, una lista lunghissima di oltre 300 libri che gli studenti di un mio carissimo collega ricevevano in quarta ginnasio e dovevano completare prima della terza liceo, circa 60 libri all'anno, e costituivano la preparazione necessaria alle sue lezioni. Cosa d'altri tempi e cosa riservata solo al liceo classico, vista la fatica che faccio a far leggere i miei studenti anche un solo libro nei tre mesi estivi. Io ho questa lista da anni e spunto non più di tre o quattro libri l'anno, penso che mi accompagnerà tutta la vita. Non so dire se questo libro mi sia piaciuto davvero. Non so dire se ho afferrato il vero senso di questo libro. Sto leggendo solo libri impegnativi in questi mesi e non ho mai un vero stacco con un libro leggero e quindi non ho il tempo di far sedimentare tutti gli interrogativi del lib...

sii gentile, sempre

In questo particolare periodo della mia vita determinate parole mi feriscono peggio delle lame dei coltelli. Le sento entrare in profondità e lacerare il mio fragilissimo io. Per questo evito il contatto con quelle persone che hanno come abitudine il fare frecciatine oppure battute pesanti, perchè non riesco a reggerle, ho la lacrima facile, sono debole. In genere ho una bella corazza, una me falsa che erigo a mia difesa e che difficilmente viene scalfita, ma ultimamente non riesco più a tenerla in piedi, costa così tanta fatica tenere su questa maschera felice... Dato che so quanta fatica costa tenere su questa impalcatura di felicità quando dentro stai morendo cerco sempre di essere cortese, di non sprecare le parole, di non  rispondere con cattiveria anche quando invece ce ne sarebbe bisogno. Mentre chi ho davanti non usa questa cortesia nei miei confronti. Io sto combattendo moltissime battaglie, sto passando i peggiori anni della mia vita e ho pochissime persone con cui co...

i Leoni di Sicilia

Questo libro mni ha chiamata per mesi dagli scaffali delle librerie. Poi ha una copertina davvero accattivante, che una come me non può certo dimenticare. In generale il libro non ha deluso le aspettative, mi è piaciuto. Anche se devo dire la verità: ci sono stati alcuni passi in cui mi ha annoiata. Certe volte sprofondava nella banalità, era come se in certi passi mancasse qualcosa, altri invece li ho giudicati troppo sbrigativi, a mio avviso ci voleva un'attenzione in più nel raccontare  alcune scene, le scene si succedevano in modo brusco. Definire sbrigative alcune scene in un libro di 436 pagine non è da me, ma io ci sentivo vuoti narrativi che in qualche modo andavano colmati. Dicono che magari la saga dei Florio continuerà... non lo so, ma sicuramente leggerò anche un altro libro di Stefania Auci in futuro, mi interessava molto Florence, è diverso tempo che lo vedo in giro e vorrei proprio leggerlo.

La gabbia

  Sto passando un momento complicato dominato da forti emozioni contrastanti. Estremo dolore ed estrema gioia mescolate insieme. Ieri ho capito che cosa mi sta portando via questa situazione Covid: le molte limitazioni mi deprimono oltre misura, mi portano nel baratro della depressione. Ieri con molte autodichiarazioni, documenti provanti l’estrema necessità di spostarti, ho valicato i confini regionali e mi sono mossa fino a Firenze per 30 minuti di passeggiata in centro. Questa fuga mi ha donato una pace interiore enorme. Il campanile di Giotto, la cupola del Brunelleschi, Santa Maria novella, palazzo vecchio. Tutti visti di scorcio e da lontano, ma che mi hanno fatto stare bene. Oggi, mi sento contenta e in pace con me stessa come non accadeva da mesi. Probabilmente ero troppo abituata a spostarmi, vedere la bellezza del nostro paese, a respirare aria diversa e ora è questo che in realtà manca. I rapporti con le persone si mantengono anche a distanza, ma il rapporto con la belle...

Il verbo leggere non sopporta l'imperativo

"Il verbo leggere non sopporta l'imperativo" è la mia frase preferita. Scritta da Daniel Pennac nel libro Come un romanzo, libro in cui spiega come far innamorare le persone della lettura. Per me è stato illuminante, una sorta di Bibbia. Da questo libro di Pennac ho tratto spunto per far sì che Vittoria si innamorasse della lettura e questo innamoramento è stato contagioso visto che siamo una famiglia di super lettori! Mamma, 38 anni, 100 libri l'anno. Vittoria, 10 anni, un libro ogni 3 sere. Rachele, 6 anni, un librettino ogni sera, anche sempre lo stesso. Papà, 42 anni, finalmente ha iniziato a leggere pure lui. Sono fiera di aver spento latv in favore dei libri, senza costrizione alcuna. La tv è contornata da libri, a voi la scelta. LA tv ha perso la battaglia, poveretta, rimane spenta. Nessuno impone che non sia usata, è lì... ma non ha alcuna attrattiva, perde nei confronti dello scaffale dei fantasy. Molto meglio le avventure da leggere. Peccato che in Ita...

Henri de Toulouse-Lautrec, A letto, il bacio

  Toulouse Lautrec era solito dipingere direttamente nel bordello e  il soggetto del dipinto sono due prostitute lesbiche ritratte in un momento d'intimità, mentre si scambiano un bacio a letto, con molto trasporto.

Un anno è passato

Ci sono delle date importanti della mia vita, una è proprio oggi, il 14 maggio. Il nonno è morto il 14 Maggio 2011. Non dimenticherò mai quel giorno, mai e poi mai... Mio marito è tornato a lavorare casulamente proprio il 14 Maggio dopo quasi 1000 giorni di inattività dopo il suo infortunio e non credo che sia un caso. Il 14 maggio di un anno fa andavo per la prima volta con i compagni di classe di Rachele a fare una grigliata , la prima di tantissime mangiate con quelli che oggi considero i miei amici. Ieri abbiamo replicato casualmente, stesso luogo, stessi amici e ho pensato che il nonno, anzi i nonni da lassù ci abbiano messo lo zampino a farmi capire che la vita che avevo prima non esiste, è inutile che vado cercandola, oggi ne ho una decisamente migliore. Ho tutto quello che mi serve. Un marito, due bellissime bambine e un gruppo di persone bellisse e fantastiche pronte a far casino come mai nella mia vita ho avuto. Cosa voglio di più? Cosa sto cercando ancora? Non lo so neanch...