Oggi ho "Divorziato" dall'IPSIA. Ovvero ho fatto la domanda di trasferimento. Ho deciso dopo quel tre settembre di lacrime amare. Dopo insulti, dopo cose bruttissime, dopo un anno faticoso.
Ho depositato la mia domanda e soffro come un cane perché la consideravo la "mia" scuola. Invece mi hanno trattata come un rifiuto, specialmente in questo ultimo anno.
In questo ultimo anno mi è andato quasi tutto male e perdere anche sul piano professionale mi uccide dentro. Volevo rimanere, volevo vincere io, ma dopo l'ennesimo battibecco, l'ennesima lite, ho deciso che la guerra era finita e io mi arrendevo.
Dal primo settembre nuova avventura, probabilmente nuovo liceo, oppure nuovo ITC, forse anche nuova materia da insegnare. Chiudo sicuramente con l'Italiano agli stranieri, è un'esperienza che non voglio più intraprendere anche se vi ho dedicato 3 anni della mia vita. Sono felice di non aver fatto il corso di specializzazione lo scorso anno, con l'esperienza forte di quest'anno ho deciso di chiudere per sempre. Forse riprenderò la strada del CLIL, sicuramente percorrerò quella dell'Italiano.
Sono scossa. Ero convinta di far parte di una "famiglia", invece a quanto pare non ho leccato abbastanza il c*** per far veramente parte di questa famiglia, quindi non mi rimane che andarmene.
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